Nella scorsa puntata de “Il mio impegno Green” vi ho accennato che anni fa sono stata colpita al KAKEBO.
La maggior parte di voi mi ha risposto dicendomi che non sapeva di cosa stessi parlando.
Il Kakebo è un libro dei conti giapponese, molto utile per monitorare i soldi che ogni famiglia ha a disposizione e per cercare di pianificare spese e possibili risparmi.
Il Kakebo nasce in Giappone agli inizi del 900, pare grazie a Hani Makoto, la prima giornalista nipponica donna. Lei esortava le sue lettrici ad essere indipendenti e si impegnò a diffondere un metodo utile a gestire le spese familiari, incentivandole a mettere da parte i risparmi.
Una delle particolarità del kakebo è che deve essere scritto a mano e proprio questo sembra che faciliti il rispetto del proprio budget mensile e il raggiungimento del risparmio che ci si prefissa. Infatti, vedere scritto nero su bianco le spese fatte e soprattutto gli obiettivi che ci siamo prefissati, ci motiva.
Per quanto mi riguarda, scrivere nero su bianco mi serve per avere consapevolezza di dove vanno a finire i soldi e capire quali spese posso tagliare se voglio risparmiare 😉
Passiamo alla parte pratica;
1- CALCOLA I SOLDI A DISPOSIZIONE
Nella prima parte del mese bisogna segnare le entrate a cui dobbiamo sottrarre tutte le spese fisse già conosciute (mutuo/affitto, bollette, assicurazioni, mensa dei bambini ecc). Immediatamente sapremo quanti soldi avremo a disposizione per il mese.
2- SEGNA IN MODO SCRUPOLOSO OGNI SPESA
Il Kakebo è suddiviso in differenti categorie
*Spese fisse: mutuo/affitto, bollette, assicurazioni
*Sopravvivenza: spesa, benzina, vestiti ;
*Cultura: cinema, concerti, libri ecc
*Optional: beni non strettamente necessari come uscite al bar o al ristorante;
*Extra: imprevisti,emergenze e regali .
3- FISSA DEGLI OBIETTIVI
Quanto vorresti risparmiare questo mese? Per cosa vuoi risparmiare? L’obiettivo può essere a breve o a lungo termine.
4- A FINE MESE FAI IL BILANCIO
Sei riuscito a risparmiare quanto ti eri prefissato? Hai sforato il budget? Il kakebo ti serve per raggiungere la consapevolezza di cosa puoi cambiare per raggiungere i tuoi obiettivi o per verificare che come stai facendo è già un metodo efficace.
LA MIA ESPERIENZA
Come vi dicevo nelle stories, io personalmente non uso il kakebo ma mi sono ispirata a quello. Simona mi ha girato una tabella fatta da lei, io l’ho adattata alle mie esigenze.
Ne ho due tipi; una mensile e una annuale che mi serve per pianificare le uscite fisse e mi da margine per eventuali imprevisti (che purtroppo ci sono sempre)
A questo proposito trovo anche molto interessante il metodo delle buste, lo conoscete?
Se volete ne possiamo parlare in un prossimo articolo
Vi lascio di seguito un pò di link per approfondire l’argomento del Kakebo, una versione stampabile e anche una app.
Vi allego anche le tabelle che uso io, potete modificarle a vostro piacimento.
Fatemi sapere se vi sono tornate utili.
https://kakebo.it/https://www.pinterest.it/pin/531213718541179619/
https://nuoveabitudini.com/2016/11/17/kakebo-stampabile/
https://supergoodlife.co/kakebo-pdf/


Immagine imdi copertina fonte kakebo.it